Carceri, Honsell (OPEN): "suicidi ed episodi di autolesionismo in aumento"
"Esprimo un plauso al presidente della
Camera penale friulana di Udine avv. Raffaele Conte e
all'Associazione 'Nessuno tocchi Caino' per la conferenza stampa
sulla condizione dei carcerati che si è svolta oggi a Udine. Come
Open Sinistra Fvg abbiamo sempre sostenuto l'impegno a favore dei
carcerati, che di fatto è un impegno a favore di tutti noi,
perché come disse Adriano Sofri 'anche se in carcere non ci
entrerete mai comunque c'entrate, c'entrano tutti'.
Sin dai tempi in cui ero sindaco di Udine anche se l'allora
direttore della Casa circondaruale di Udine Franco Macrì, che da
poco ci ha lasciato, fosse persona di grande umanità, le
problematiche di sovraffollamento, di mancanza di spazi per
attività ludico sportive e di adeguato supporto psicologico e
psichiatrico, a fronte del suo estremo bisogno, erano già
presenti nel carcere di Udine".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg Furio Honsell che prosegue: "La situazione non è
migliorata. In questi ultimi anni, poi, il disagio psicologico e
borderline è molto cresciuto nella società e dunque nelle carceri
di tutta Italia".
"Sono state raggiunte punte nel numero di suicidi e di episodi di
autolesionismo in carcere. Bene fanno dunque - continua Honsell -
la Camera penale friulana e tutte le associazioni che si battono
per la non-violenza e per il carattere educativo del carcere a
richiamare l'attenzione sulle condizioni dei carcerati. È un
dovere di civiltà. Se queste non miglioreranno il problema
potrebbe diventare gravissimo".
"Un'ultima parola la voglio spendere per richiamare la situazione
sul Cpt di Gradisca. La condizione disumana nella quale sono
costrette a vivere le persone là rinchiuse - conclude l'esponente
delle Opposizioni - è un'inutile crudeltà che non risolve in
nessuna misura alcuna problematica sociale".
ACON/COM/mv