L'Udinese cede all'Inter, ma lotta fino alla fine: 2-3 al Bluenergy Stadium

L'Udinese cede all'Inter, ma lotta fino alla fine: 2-3 al Bluenergy Stadium

Nonostante l'energia e la resistenza mostrata, l'Udinese non è riuscita a evitare la sconfitta contro un'Inter che ha confermato il proprio dominio. L'ultima vittoria dei friulani contro i nerazzurri risaliva al settembre 2022 (3-1), e anche questa volta i Campioni d'Italia hanno imposto il loro gioco, vincendo 2-3 al Bluenergy Stadium.

Il tecnico Runjaic, alle prese con una difesa decimata e senza Payero, ha scelto un solido 3-5-2, rinunciando al tridente. Tuttavia, l'Inter ha risposto con un pressing asfissiante fin dai primi secondi. Frattesi ha sbloccato il match già al 43° secondo, sorprendo la retroguardia friulana. L'Udinese, sebbene sotto pressione, ha reagito e ha trovato il pareggio con un'incornata di Kabasele su assist di Zemura. 

Tuttavia, nel finale del primo tempo, una deviazione di Bijol ha permesso a Lautaro di riportare i nerazzurri in vantaggio. La ripresa ha visto ancora l'Inter aggressiva, con Lautaro che ha firmato il 3-1. Nonostante i cambi di Runjaic, l'Udinese ha accorciato le distanze con Lucca, ma l'Inter ha retto fino alla fine.

Una prestazione coraggiosa e combattuta, che lascia buone sensazioni per le prossime sfide, con l’auspicio di ritrovare la continuità.

Mr. Runjaic:

"Nel complesso abbiamo disputato una buona gara, offrendo uno spettacolo piacevole per i tifosi, con entrambe le squadre che hanno giocato in modo offensivo. Purtroppo abbiamo commesso ancora una volta errori evitabili, concedendo i gol. C'è sempre un doppio risvolto: da un lato abbiamo fatto cose positive, dall'altro abbiamo perso la partita. Ho scelto quella formazione perché sapevo che avremmo dovuto correre molto. Sul primo gol abbiamo perso un pallone in maniera troppo ingenua, mentre il secondo era assolutamente evitabile e arrivato in un momento delicato. L'Inter, alla fine, ha meritato la vittoria.

Oggi ho visto molti aspetti positivi, ma siamo ancora in una fase di adattamento e sappiamo di dover migliorare in varie fasi del gioco."

Lorenzo Lucca:

"Loro sono una squadra forte, arrivavano da una sconfitta nel derby. Abbiamo subito due gol tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, poi siamo riusciti a segnare nel finale, ma non è bastato per trovare il pareggio."

"Tutti dobbiamo dimostrare al mister di meritarci il posto in campo. Sono contento per il gol, ma dispiaciuto per la sconfitta; dopo una buona striscia di risultati, siamo caduti prima a Roma e poi oggi in casa. Peccato anche perché c'era una bella atmosfera. Adesso dobbiamo concentrarci sul Lecce."

"Il gol da subentrato? Lavoro per questo, mi sono messo a disposizione e ho lottato fino alla fine. Resta l'amarezza per la sconfitta."

"Dobbiamo rimanere concentrati e pensare partita per partita. Abbiamo perso contro due squadre forti, ma non siamo invincibili adesso come non eravamo scarsi lo scorso anno."

Christian Kabasele

"Non possiamo permetterci errori contro squadre di questo livello e non dovremmo subire gol sia all'inizio che alla fine di un tempo. Tuttavia, abbiamo dimostrato grande carattere e di essere una squadra solida."

"Sappiamo quanto i tifosi ci sostengano allo stadio, ci danno molto coraggio. È importante che le squadre che vengono a giocare a Udine sappiano di dover affrontare una sfida difficile. Dobbiamo guardare avanti: la prossima settimana sarà cruciale, e con tre punti contro il Lecce possiamo dire di aver iniziato bene la stagione."

"Dobbiamo essere più attenti, perché i gol subiti sono sempre frutto di piccole disattenzioni. In generale difendiamo bene, siamo aggressivi, ma dobbiamo eliminare questi errori che complicano la partita. Dobbiamo lavorare sodo per migliorare in difesa: facciamo gol, ma serve anche solidità."

Mr. Inzaghi: 

"I ragazzi sono stati straordinari. Sono davvero molto soddisfatto e li ho elogiati perché siamo venuti qui, contro una squadra competitiva come l'Udinese, e abbiamo giocato un primo tempo eccellente. L'unico rammarico è non aver segnato qualche gol in più, considerando che abbiamo creato quattro occasioni chiare. Il gol che abbiamo subito è arrivato su una respinta dove avremmo dovuto essere più attenti a liberare l'area e impedire il cross. Nonostante questo, non abbiamo perso la concentrazione e siamo tornati in campo con lo stesso spirito, disputando un secondo tempo all'altezza del primo. Abbiamo segnato tre gol, ma per quello che abbiamo creato avremmo dovuto concretizzare di più, anche perché Sommer non ha dovuto fare parate decisive. Tuttavia, conoscevo bene lo stato d'animo dei ragazzi durante la settimana, e stamattina ho detto loro che non avevo dubbi sulla loro prestazione. Certo, il calcio è fatto di episodi, ma oggi non ho nulla da rimproverare. È stata una vittoria importante, soprattutto dopo una settimana delicata. Abbiamo lavorato bene e i tifosi ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine, dandoci un grande aiuto."

"Quando creiamo così tanto, dobbiamo essere più cinici. Non possiamo rischiare di essere sull'1-1 per un errore difensivo su un cross, visto che abbiamo avuto occasioni chiare per chiudere la partita prima. In Serie A le partite sono tutte difficili, quindi bisogna sempre essere al massimo dell'attenzione e sfruttare ogni opportunità. Non è facile, ma dobbiamo lavorarci, perché avremmo potuto segnare più gol. In difesa siamo solidi, ma dobbiamo migliorare quando subiamo azioni, perché basta poco per concedere gol. Su questo punto dobbiamo crescere e fare delle riflessioni. Nonostante ciò, oggi sono estremamente soddisfatto e sapevo che avremmo reagito alla grande."

Riguardo a Lautaro: "Come allenatore, posso dire che è il nostro capitano e sappiamo tutti quanto sia importante per noi. Anche nei momenti difficili, ha sempre lavorato al meglio. Domenica scorsa ha avuto due occasioni che in altri momenti avrebbe finalizzato, ma oggi ha fatto una grande partita. Sono molto felice per lui e per la squadra, perché ho visto i ragazzi in questi giorni. Anche loro, come tutta la società, hanno sentito il peso della sconfitta di domenica, ma a volte è proprio da quelle cadute che si riparte ancora più forti."

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