"Friulani apprezzati ovunque", nuovo gemellaggio di Buja con Aprilia
Il gemellaggio tra il Comune di Buja
e quello di Aprilia, in provincia di Latina, si rafforza con la
visita in Friuli di una delegazione laziale guidata dal
vicesindaco Vittorio Marchitti, alla presenza del presidente del
Consiglio regionale Fvg, Mauro Bordin.
La prima tappa ha portato le delegazioni al museo d'arte della
Medaglia e della città di Buja in cui, grazie alla visita guidata
dall'eurodeputata e assessore al Bilancio del comune di Buja,
Elena Lizzi, il gruppo ha potuto scoprire la tradizione della
creazione di medaglie, realtà unica in Italia tra pezzi originali
e stampi dell'epoca.
Il sindaco della città del bacino dell'Alto Friuli, Silvia Maria
Pezzetta, ha poi voluto visitare con gli ospiti la sede della
locale sezione degli alpini che hanno omaggiato i presenti con un
libro sulla storia della casa Ursella, sede storica degli alpini
che il prossimo anno compirà 100 anni.
Pezzetta, ricordando l'ex assessore Romano Cotterli che, insieme
al sindaco di allora, Aldo Calligaro, aveva siglato il
gemellaggio nel 1997, ha voluto sottolineare che "il legame con
Aprilia esisteva già da prima con molti friulani che, in cerca di
lavoro, emigrarono proprio in Lazio per le bonifiche delle
paludi. Ricordo che, a seguito del terremoto del '76, Aprilia ci
fu subito di supporto soprattutto con aiuti per la ricostruzione".
Il vicesindaco di Aprilia, Marchitti, ha evidenziato che "ogni
giorno raccogliamo la sfida di emulare lo spirito friulano.
Abbiamo molto da imparare da queste terre e, grazie anche alle
associazioni del nostro territorio come il Fogolar Furlan di
Aprilia, presente qui con la presidente Elena Pimpinelli, è
possibile continuare ad espandere questo nostro importante
gemellaggio".
Dal canto suo, Lizzi ha invece fatto notare la forza culturale e
sociale degli scambi scolastici avvenuti in passato, auspicando
si possano concretizzare nuove opportunità di questo tipo.
Infine, è stato il presidente Bordin a ribadire i complimenti al
lavoro svolto fino a oggi dalle due città. "Porto i saluti del
Consiglio regionale - ha evidenziato -. Questo gemellaggio è
importantissimo perché ci ricorda il fenomeno della migrazione
che ha portato i friulani ovunque. Ho potuto constatare che i
nostri valori sono ancora forti anche nel resto del mondo".
"Avete ricordato il terremoto - ha continuato Bordin -: un male
enorme che ha fatto sì che nascesse una collaborazione ancora più
forte tra le due città. La ricostruzione del Friuli dopo il 1976
non ha eguali al mondo. Mi auguro che la comunità di Aprilia
giunta qui in questi giorni possa apprezzare i nostri territori".
Il presidente del Cr Fvg ha voluto sottolineare quanto, dopo ogni
incontro, risulti rafforzato il rapporto tra le due realtà
cittadine, consegnando alla delegazione di Aprilia un libro sullo
statuto della Regione insieme al gagliardetto dell'Assemblea
legislativa.