Servizi educativi e smaltimento graduatorie: la replica dell’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto

Servizi educativi e smaltimento graduatorie: la replica dell’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto

"Il dato numerico del 78% di copertura dei posti in graduatoria per i bambini nella fascia di età da 0 a 3 anni è importante per due ragioni.

La prima ragione è rappresentata dal fatto che l'amministrazione comunale è sempre più impegnata a fornire un ulteriore supporto alle famiglie, al fine di consentirgli di conciliare al meglio gli impegni familiari e lavorativi, a prescindere dall'edificazione di nuove strutture o sedi.

La seconda ragione risiede nella contestualizzazione del dato relativo alla copertura dei posti con maggiori dettagli: il Comune di Monfalcone, in controtendenza rispetto ai comuni limitrofi per quanto concerne le nascite, ha scelto di dare priorità alle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e che quindi hanno reale necessità del servizio nido.

Rappresenta un capitolo a sé stante Staranzano in quanto accoglie prevalentemente bambini provenienti da altri comuni circostanti, avendo sedi molto capienti e sovradimensionate rispetto alle reali possibilità di fruizione dei servizi educativi 0-3 e 3-6, e ciò costituirebbe un limite se i posti non fossero ben occupati in futuro. Si evidenzia, infatti, che Staranzano ha registrato un sensibile calo delle nascite, mentre a Monfalcone si è verificato un incremento, pertanto, le due realtà non possono reggere alcun termine di confronto.

La consigliera Morsolin si inerpica quindi in una sterile polemica. Il Comune di Monfalcone ragiona piuttosto affrontando costi ed opportunità in sede di progettazione, puntando alla qualità e alla programmazione didattica con l'obiettivo di potenziare sempre più i servizi, investendo nella scelta dei materiali didattici di qualità e, soprattutto, nella formazione del personale educativo.

La volontà dell'amministrazione di investire nella creazione di uno spazio psicomotorio e motorio al coperto presso il Nido "Albero Azzurro" - promesso per decine di anni e mai realizzato dalle amministrazioni precedenti, di cui la stessa Morsolin faceva parte - che diventerà presto realtà rappresenta un esempio concreto di come, anche grazie al costante confronto con il personale educativo, si possa lavorare per concretizzare progetti che rendono il servizio sempre più efficiente e rispondente alle esigenze delle famiglie, degli educatori e, soprattutto, dei bambini. Inoltre, con l'istituzione della sezione "Primavera" e con la stipula della convenzione con Fincantieri per l'utilizzo dell'asilo "Fincantesimo", potremo incrementare di ulteriori 20 posti circa la capacità ricettiva: risultati che Morsolin e la Sinistra non sono mai riusciti a raggiungere in tanti anni di amministrazione della città".

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