Udine, due attività commerciali sanzionate in zona stazione

Udine, due attività commerciali sanzionate in zona stazione

Il Nucleo di Polizia Commerciale della Polizia Locale di Udine ha svolto nei giorni scorsi una serie di controlli su esercizi commerciali gestiti da cittadini stranieri nella zona di Borgo Stazione.

L'assessora alla Polizia Locale Rosi Toffano ha dichiarato: "Questi controlli rappresentano un'attività rilevante per tutelare la sicurezza dei consumatori e assicurare condizioni di concorrenza leale tra le attività commerciali. La Polizia Locale svolge un lavoro costante e capillare sul territorio, a garanzia della legalità, della sicurezza e dell'igiene dei servizi alla persona offerti ai nostri cittadini. È importante verificare che le attività vengano svolte secondo le normative vigenti".

Durante le verifiche è emerso che in un minimarket gestito da una cittadina georgiana venivano venduti prodotti usati, tra cui telefoni cellulari, senza la regolare tenuta del registro delle cose usate e senza l'annotazione dei dati relativi a venditori e acquirenti.

In un secondo caso, un salone di parrucchiere gestito da un cittadino pakistano non rispettava i protocolli igienico-sanitari previsti, risultando privo dell'attrezzatura necessaria per la sterilizzazione degli strumenti e dei contenitori per lo smaltimento dei rifiuti taglienti.

In entrambi i casi sono state contestate le relative violazioni amministrative, per un importo complessivo di circa mille euro. Sono inoltre state inviate comunicazioni all'Ufficio attività produttive del Comune, che potrà disporre la sospensione delle attività qualora le irregolarità non vengano sanate nei tempi previsti.

I controlli, che hanno interessato complessivamente cinque attività (tre esercizi commerciali, un salone di acconciatura e un pubblico esercizio), rientrano nelle ordinarie attività di vigilanza svolte dal Nucleo di Polizia Commerciale, composto da due operatori e un coordinatore. Il Nucleo opera quotidianamente per garantire il rispetto delle norme che regolano le attività produttive in città, dai mercati alle fiere, fino ai pubblici esercizi.