Istituti scolastici, Amirante: "Sarpi San Vito sarà demolito e ricostruito"
"Abbiamo voluto verificare di persona la situazione dell'Istituto 'Paolo Sarpi' di San Vito al Tagliamento e confermare che la Giunta regionale ha approvato il Documento di fattibilità delle alternative progettuali (Docfap), che prevede la demolizione e la ricostruzione quasi integrale del complesso scolastico, con ampliamento e pieno adeguamento sismico ed energetico. L'intervento offrirà spazi più sicuri, funzionali e confortevoli, in particolare per i laboratori e le officine, cuore dell'attività formativa dell'istituto".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, nel corso della visita svoltasi quest'oggi presso l'Istituto d'istruzione superiore "Paolo Sarpi" di San Vito al Tagliamento (plesso "Freschi"), alla presenza dei rappresentanti dell'Ente di decentramento regionale (Edr) di Pordenone e della dirigenza scolastica.
La Regione partecipa al finanziamento dell'opera di riqualificazione del plesso "Freschi", finalizzata alla riduzione del rischio sismico e all'efficientamento energetico, per un importo complessivo di 8,38 milioni di euro. Il progetto ha ottenuto parere favorevole nelle Conferenze territoriali per l'edilizia scolastica del 15 dicembre 2023 e del 14 ottobre 2024, e la redazione del Docfap è stata affidata all'Ente di decentramento regionale di Pordenone.
Amirante ha ringraziato l'assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia, Alessia Rosolen, per il costante impegno a favore del sistema scolastico regionale e per il lavoro condiviso che ha consentito di integrare gli interventi edilizi con le esigenze educative e formative del territorio.
"La scuola deve essere un luogo sicuro, accogliente e moderno - ha aggiunto Amirante -. Con questo intervento consegniamo alla comunità di San Vito al Tagliamento un edificio all'avanguardia, sostenibile e capace di accompagnare la crescita formativa dei giovani".
L'assessore ha concluso sottolineando che "questo progetto rappresenta un investimento sulla formazione, sulla qualità degli spazi e sulla valorizzazione del capitale umano. Il Friuli Venezia Giulia continua a investire in scuole moderne ed efficienti, pilastri di una società che guarda al futuro con fiducia".