Languishing, la sindrome da Covid: ne parla la psicologa Straccamore

Tutti noi viviamo da tempo una situazione ansiogena e destabilizzante, causata da eventi straordinari (pandemia, guerra) di entità tale da mettere in discussione le nostre certezze e le nostre aspettative per il futuro. Anche gli individui più equilibrati possono di conseguenza manifestare stati di stress e confusione, oppure il cosiddetto languishing, stato in cui la motivazione e la spinta vitale sembrano essersi spente, lasciando la persona in uno stato di inerzia e devitalizzazione. In queste situazioni anche le tradizionali fonti di sostegno (genitori, partner, fratelli, amici) non riescono ad essere d’aiuto, perché anch’essi vittima degli stessi problemi.
In queste situazioni, precisa la dr.ssa Luciana Straccamore, psicologa psicoterapeuta laziale che attualmente opera a MONFALCONE e SAGRADO, può risultare determinante l’aiuto di un professionista esterno che, attraverso un intervento mirato, può fornire supporto psicologico, aiutando la persona ad elaborare le tensioni e recuperare la propria capacità di affrontare in maniera costruttiva le difficoltà. E’ importante, sottolinea la dr.ssa Straccamore, non affidarsi a consiglieri improvvisati, ma rivolgersi direttamente a psicologi regolarmente iscritti all’Albo, che garantiscono il necessario livello di professionalità e competenza. E’ importante in quest’ottica, sottolinea ancora la dr.ssa Straccamore, il bonus di 600 euro introdotto a tal fine dal Governo, perché consente a tutti, indipendentemente dalle possibilità economiche, di avvalersi dell’intervento psicologico per un  numero di incontri sufficiente ad affrontare l’immediata criticità.