Il Comune di Monfalcone sul bilancio di Isambiente "Soddisfatti che la Società abbia recepito le nostre indicazioni, ma esistono ancora criticità"
"Abbiamo deciso di approvare un bilancio che finalmente da riscontro alle legittime aspettative dei cittadini di continuare ad avere un ottimo servizio senza la preoccupazione di aumenti consistenti di tasse - spiega l'assessore alle Società partecipate e Bilancio, Paolo Venni. Sul punto, siamo soddisfatti della risposta della Società che ha stabilito un timing sui passi che porteranno, nei prossimi mesi, ad una aggregazione con un altro gestore. Chiaramente, vigileremo giorno per giorno sul rispetto dei tempi indicati per l'aggregazione. Sul punto, sia la normativa nazionale che quella regionale conducono all'inevitabile scelta di aggregarsi al fine di contenere i costi. Il fatto di aver affrontato da subito la questione, seguendo le indicazioni fornite dal Comune di Monfalcone, dà la possibilità a Isontinambiente di giocare un ruolo da leader, in modo attivo, scegliendo invece che essere scelti; l'inerzia, infatti, rende soltanto preda di altri soggetti economici non garantendo il miglior interesse per la Società. L'esigenza di aggregarsi è un dato di fatto e in sede di assemblea non abbiamo mancato di evidenziare un bilancio che chiude, sì con un margine positivo, ma che presenta ancora dei risvolti di criticità. Rimaniamo contrari all'utilizzo massivo degli appalti esterni, che ha raggiunto il 75% del valore della produzione aziendale, viceversa troppo poca a nostro avviso è la ricaduta economica verso i propri dipendenti, che si ferma al 17% del valore della produzione. Con riferimento all'utile di circa 750.000 euro, per il 70% deriva dal risparmio sulla contrattazione dei tassi inflattivi applicati ai contratti d'appalto, un margine sul costo di transazione, che non rappresenta un effettivo valore aggiunto della produzione. Ciò avvalora e da merito alle indicazioni che, nell'ultimo anno, Monfalcone, anche grazie all'ausilio dello studio commissionato a un valente professionista del settore, ha fornito circa la necessità di rinforzare la società, con un'operazione di aggregazione con altro gestore, per poter seriamente affrontare le difficoltà di un mercato, quello dei rifiuti, dove innovazione tecnologica e investimenti non sono più procrastinabili in una logica di contenimento dei costi. Sul punto, Monfalcone, con la strenua attività del suo Sindaco e con la collaborazione dell'assessorato alle Partecipate, non ha mai retrocesso di un millimetro, nonostante le continue polemiche delle inconcludenti cassandre della Sinistra".
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